La Lega calcio francese è altamente preoccupata per la mancata vendita dei diritti televisivi della prossima stagione. Se non arriva una cifra cospicua entro poco tempo, 8 club rischiano il fallimento.
Nessuno vuole i diritti tv della Ligue1
La Ligue1 non interessa al pubblico. È questo il messaggio che arriva dall'ultimo tentativo della Lega di vendere i diritti televisivi del campionato francese. La lega francese chiedeva circa 1 miliardo per concedere il diritto a trasmettere le partite, ma quella cifra non è stata nemmeno sfiorata, tanto che Jean-Pierre Caillot, membro del CdA della lega, ha ammesso: "Se arrivassero 500 milioni potrebbe già andare bene."
Infatti le offerte che sono arrivate sono state basse: DAZN ha offerto a malapena 400 milioni, Canal+ ha preferito puntare sulla Premier League e Sky non si è mostrata troppo interessata. La Lega pensa dunque di autoprodursi la rete televisiva, un'opzione innovativa che non assicura però entrate cospicue.
L'addio dal campionato dei grandi calciatori come Messi, Neymar e ultimo Mbappé ha tolto interesse per le partite, e non bastano i grandi calciatori del PSG, l'arrivo di De Zerbi al Marsiglia o la storia del Lione per attrarre le emittenti televisive.
8 club rischiano il fallimento
Per molti club, soprattutto quelli piccoli, con proprietà "normali" alle spalle, gli introiti televisivi sono un'assicurazione sulla vita. Ma se questo incasso diminuisce drasticamente (come sembra, almeno del 50%) molti di questi rischiano il fallimento. È il caso di club come Lens, Nantes, Reims, Le Havre, Montpellier, Angers, Auxerre, Brest, club medio-piccoli che non possono tenere i ritmi delle grandi proprietà come PSG, Nizza, Monaco, Marsiglia, anche per una quantità di tifosi molto minore. Potrebbe dunque scatenarsi il caos nel campionato francese.
Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!
