Mohamed Salah è noto per le sue accelerazioni in campo e, a quanto pare, anche fuori dal rettangolo verde. Questa volta, però, l'egiziano ha preso velocità in direzione opposta rispetto al Liverpool. In un'intervista che ha mandato shockwaves nel mondo del calcio, Salah ha annunciato che, se la sua situazione non cambia, sarà pronto a salutare Anfield e i suoi tifosi. Un addio che, a giudicare dalle parole infuocate dell'attaccante, sembra sempre più vicino.
Un addio annunciato
Salah, senza mezzi termini, ha fatto a pezzi l'attuale situazione al Liverpool, ponendo l'accento sulla sua battaglia con l'allenatore Arne Slot. Secondo il numero 11 dei Reds, l'allenatore e il club lo hanno usato come capro espiatorio, facendogli toccare panchine contro West Ham, Sunderland e Leeds. Per l'egiziano, la misura è colma. Al termine dell'ultimo match, ha dichiarato intenzione di salutare i tifosi durante il prossimo incontro casalingo contro il Brighton. Dopo, sarà tempo di tuffarsi nell'avventura in Coppa d'Africa.
La questione contrattuale
Sembra paradossale che solo lo scorso aprile Salah aveva firmato un nuovo contratto, meglio conosciuto come "contratto del decennio". Un accordo che avrebbe dovuto legarlo al Liverpool fino alla fine della prossima stagione, ma che ora appare come carta straccia tra le mani dell'egiziano. Il suo sfogo arriva dopo tre panchine consecutive, un evento raro per una stella che ha regalato tanto alla squadra. "Ho fatto così tanto per questo club nel corso degli anni," dice, eppure si sente messo all'angolo.
L'intervista bomba
L'intervista a TV2Sport ha reso evidente il disappunto di Salah. "Non potevo credere di stare in panchina per 90 minuti" ha ribadito il bomber, ponendo l'accento su quanto sia stato decisivo per i successi recenti del club. Inoltre, ha accusato il tecnico Slot di aver tagliato improvvisamente qualsiasi rapporto comunicativo. "Ho detto molte volte in passato di avere un buon rapporto con l'allenatore e all'improvviso non abbiamo più alcun rapporto." Le incomprensioni sembrano essere all'ordine del giorno ad Anfield.
Il mercato: futuro incerto e possibilità arabe
Il futuro di Salah è quindi nebuloso, ma con un abbozzo di orizzonte in lontananza. Club sauditi, come Al-Ittihad, avevano già bussato alla porta del Liverpool con un'offerta da capogiro di 150 milioni di sterline, gentilmente rifiutata. Ma visti gli ultimi sviluppi, quei club potrebbero tornare alla carica. Salah, pur mantenendo il punto che sta accadendo ora non è accettabile, resta vago: "Nel calcio non si può mai sapere. Non accetto questa situazione e non voglio rispondere a questa domanda."


