L'inizio di stagione del Manchester United si sta trasformando in un vero e proprio incubo, con il trend che sembra deludente come quella passata. In Inghilterra inevitabilmente cominciano a circolare voci su un possibile esonero di Ruben Amorim, da un anno circa alla guida di un club che stenta a decollare nonostante spese folli sul mercato. Guardando alle potenziali sostituzioni, spiccano nomi di rilievo, tra cui una leggenda del club.
Amorim e il Man Utd non ingranano
Il Manchester United ha iniziato il campionato in modo disastroso, culminato con una amara sconfitta per 3-0 nel derby contro il Manchester City. Questo risultato, oltre a ferire l'orgoglio dei sostenitori, rappresenta il peggior avvio dei Red Devils dal lontano 1992/93, anno in cui ancora si respirava l'aria del grande calcio sotto la guida di Alex Ferguson. Le notizie sui malumori interni al club non si fermano, e secondo il tabloid inglese Mirror, Amorim potrebbe essere alla guida dello United solo per altre tre partite. Il risultato di questo tris di incontri potrebbe infatti determinare il suo futuro: gli scontri con Chelsea, Brentford e Sunderland risulteranno dunque decisivi, in un senso o nell'altro.
I possibili sostituti
Nel caso in cui Amorim lasci realmente la panchina, si fanno già alcuni nomi illustri per la sua successione, come quello di Oliver Glasner, attuale allenatore del Crystal Palace e fresco vincitore della FA Cup, o quello di Gareth Southgate, ex ct dell'Inghilterra, sempre nei pensieri del co-proprietario dei Red Devils Jim Ratcliffe. C'è poi Marco Silva, tecnico con esperienza consolidata in Premier League, attualmente al Fulham, o la leggenda del club Michael Carrick, il quale ha lasciato la guida del Middlesbrough senza ottenere i playoff. Il Mirror fa anche il nome di Maurizio Pochettino, ora ct degli Stati Uniti, anche se pare complicato che l'ex Psg e Tottenham si renda disponibile prima del Mondiale.