"Non avete le palle, siete dei codardi!". L'epica sfuriata di Mourinho raccontata da un suo ex giocatore

José Mourinho e le sue clamorose sfuriate contro i propri giocatori. Il racconto di uno dei suoi ex è da brividi
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Nel mondo del calcio, ci sono aneddoti che restano impressi nella memoria per la loro intensità, e a volte sembrano quasi essere inventati. Uno di questi riguarda Joe Cole e una delle sgridate più memorabili di José Mourinho durante il periodo in cui allenava il Chelsea. Rievocata in un'intervista al Telegraph, questa storia offre un'istantanea del calore e della passione che il tecnico portoghese ha sempre messo nel proprio lavoro.

Sconfitta a Barcellona, Mou non la prese bene...

Era febbraio del 2005 e il Chelsea di José Mourinho aveva appena affrontato il Barcellona nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. Secondo quanto raccontato da Joe Cole, dopo la sconfitta per 2-1, Mourinho esplose in una furiosa sfuriata contro i suoi giocatori: “La vostra prima grande prova come squadra e l’avete fallita. Fottuti stronzi, non avete le palle!”, disse il portoghese, definendoli poi “codardi” e accusandoli di essersi nascosti nel momento cruciale.

 

Mourinho non risparmiò nessuno. Iniziò con Cech, colpevolizzato in modo inaspettato, passando poi a John Terry: “Ti gonfi il petto in Premier League, ma Samuel Eto’o ti ha fatto ballare”. Frank Lampard non se la passò meglio: “Xavi e Deco ti hanno distrutto”. Il tono era duro, e i giocatori sentivano il peso delle parole di Mourinho. Cole ricorda di aver atteso il suo turno con apprensione, sapendo di essere spesso il bersaglio prediletto del mister. La tensione nella stanza era palpabile, paragonabile a quella di una “stanza piena di condannati” in attesa del proprio turno. Anche Gallas fu criticato, sebbene venne considerato uno dei meno peggio di un gruppo disastroso. Quando toccò a Drogba, Mourinho fu chiaro: “Non hai tenuto su un pallone”. I commenti si susseguivano, taglienti e precisi, lasciando i giocatori storditi e riflessivi.

L'inaspettata "grazia" per Joe Cole

Sorprendentemente, quando toccò il turno di Joe Cole, le parole di Mourinho furono inaspettatamente concilianti. Disse che lui e Damien Duff avevano giocato bene e lavorato sodo. Cole descrive il momento come sentirsi “un uomo bendato davanti al plotone d’esecuzione, risparmiato da una grazia all’ultimo momento”. Dopo aver pronunciato queste parole, Mourinho uscì dalla stanza, lasciando una scia di silenzio carico di significato.

 

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