Il Liverpool ha deciso di cambiare rotta su un esperimento che stava facendo discutere: l’ingaggio di uno “specialista” dei calci piazzati. Aaron Briggs, assunto per migliorare sia la fase offensiva che quella difensiva da palla inattiva, è stato sollevato dal suo incarico dopo un periodo che definire travagliato è un eufemismo. Il club voleva migliorare un aspetto chiave del calcio moderno, ma i dati stagionali sono a dir poco imbarazzanti.
Il (finto) mago dei calci piazzati
nel calcio moderno i calci piazzati sono un’arma fondamentale per andare in rete. Eppure, Aaron Briggs sembra aver esasperato il concetto. Da quando è stato nominato a capo di questa specifica sezione, il Liverpool ha subito ben 12 gol da calcio piazzato, di cui sette soltanto da calcio d’angolo. Un numero impressionante che non solo è preoccupante ma che, inutile dirlo, ha infranto i record negativi nei cinque maggiori campionati europei. E pensare che era stato preso proprio per cambiare questo trend…
Aaron Briggs, ex addetto ai calci piazzati dello staff di Arne Slot
Il triste epilogo di uno “specialista”
Briggs era approdato ad Anfield a settembre, carico di speranze e pronto a rivoluzionare gli schemi difensivi e offensivi dei Reds da palla inattiva. Ma l’esperienza si è rivelata breve e, per certi versi, disastrosa. Ora i calci piazzati tornano in mano a Slot, insieme allo staff tecnico composto da collaboratori come Sipke Hulshoff e Giovanni van Bronckhorst. Questo avvicendamento era nell’aria da quando Slot aveva iniziato a esternare la sua frustrazione per le prestazioni della squadra in queste situazioni di gioco.
Un problema di rendimento
Come spiega il Times, la differenza sostanziale infatti si nota anche nel confronto con l’Arsenal capolista, che vanta un rendimento di +8 sui calci piazzati, in netta contrapposizione al -9 del Liverpool. Nessun’altra squadra nell’élite del calcio europeo ha fatto peggio, né subito più gol di così da situazioni da fermo. Non è una questione di fatalità, ma di effettivo rendimento che, al momento, è un vero e proprio limite per i Reds.
Non solo il Liverpool, ma tutta la Premier League ha visto aumentare l’incidenza dei calci piazzati. Secondo l’autorevole quotidiano britannico, questa stagione si è registrato un incremento dell’8% nel numero di gol segnati da calci piazzati, un dato che in fondo sottolinea ancora di più le carenze dei Reds e la necessità di una svolta.
