Quando si parla di calcio inglese durante le feste, il pensiero vola immediatamente al Boxing Day, quella magica giornata del 26 dicembre in cui, tradizionalmente, la Premier League offre un palinsesto ricco per deliziare tifosi e appassionati con tutte le 20 squadre in campo. Quest’anno, però, sarà diverso dal solito: una sola partita in programma, un 26 dicembre in tono decisamente minore rispetto agli anni passati. Ma perché?
Boxing Day, una sola partita in programma
Il prossimo Boxing Day vedrà soltanto una sfida a tenere alto l’onore della tradizione. Saranno il Manchester United e il Newcastle a scendere in campo alle ore 21,00 per l’unica partita prevista in questo giorno tanto atteso. Un appuntamento che, di fatto, riduce un po’ la magia e l’emozione che normalmente si respirano in questa data tanto amata dai fan del calcio.

Ma cosa ha causato questa drastica riduzione del calendario? Da quanto comunicato dalla Premier League stessa, attraverso il suo sito ufficiale, il motivo risiede nell’espansione delle competizioni europee. Un maggiore numero di partite internazionali ha obbligato a modificare i calendari interni, incluso quello della FA Cup. Inoltre, per vincoli contrattuali con le piattaforme televisive, 33 dei 38 turni del campionato devono aver luogo nei fine settimana, lasciando al 26 dicembre un’unica partita disponibile.
Nel 2026 le cose “torneranno alla normalità”?
Buone notizie però arrivano a chi non vede l’ora di tornare a un Boxing Day ricco di eventi. Secondo la Premier League, nel 2026 la situazione sarà diversa, più rosea. In quell’anno, il 26 dicembre cadrà di sabato, consentendo così un calendario più ampio e vicino alla tradizione a cui siamo abituati. Un’opportunità per ripristinare la magia di un giorno da sempre dedicato al calcio e alla passione sportiva.
La tradizione del Boxing Day
Il Boxing Day affonda le sue radici nell’Ottocento, quando era tradizione fare regali ai più bisognosi o ai propri dipendenti il giorno dopo Natale. Questi doni erano sistemati in scatole, da cui il nome “Boxing Day”. Nel tempo, la giornata si è trasformata in un momento di svago calcistico. Dal 1860, le squadre inglesi sono scese in campo ogni anno, a dimostrazione di quanto il calcio sia profondamente radicato nella cultura britannica, più di una semplice partita, un vero significato simbolico.














