Manuel Akanji è stato uno dei protagonisti della larga vittoria della Svizzera sul Kosovo, con il neo difensore dell'Inter cha è entrato nel tabellino dei marcatori sbloccando il risultato con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo in favore degli elvetici. Al termine della partita, il centrale rossocrociato ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti: nelle sue parole, riportate anche da SportMediaset, una frase sull'ex allenatore Guardiola che nasconde un certo risentimento per le modalità della fine dell'avventura con il Manchester City.
Le parole di Akanji
Arrivato all'Inter l'ultimo giorno di mercato, il 30enne nativo di Wiesendangen, non ha ancora avuto modo di conoscere i nuovi compagni: "È ancora difficile realizzare che non faccio più parte della famiglia del Manchester City, anche perché lunedì a Milano non ho incontrato nessuno dei nuovi compagni all'Inter, è successo tutto molto in fretta".
Poi una secca battuta sul modo in cui gli è stato dato il benservito dal suo ex club: "Guardiola? Eravamo sei centrali e ci ha detto chiaramente che due avrebbero giocato e due sarebbero andati in panchina. Non sono stato felice di sentirlo, perché mi aspetto di giocare sempre", ha dichiarato il difensore.
Una piccola polemica a chiosa di un'avventura, quella in Inghilterra con i Citizens, durata tre stagioni. Probabilmente Akanji si aspettava un epilogo ben diverso.