Venerdì la nostra redazione ha ripreso un articolo del giornalista romano Stefano Greco sul coinvolgimento della Qatar Investment Authority (QIA) tra gli investitori del progetto di riqualificazione delle ex Caserme Guido Reni. Oggi riportiamo la smentita inviataci dall'uffiicio stampa del COIMA.
Riqualificazione ex caserme Guido Reni, Al-Thani non c'entra
Riportiamo la nota mandataci stamattina dall'ufficio stampa del COIMA (partner scelto da Cassa Depositi e Prestiti per la riqualificazione e lo sviluppo urbanistico della zona adiacente al museo Maxxi a Roma): "Precisiamo che Qatar Investment Authority (QIA) non rientra tra gli investitori del progetto di riqualificazione delle ex Caserme Guido Reni". Il progetto prevede la trasformazione dell'ex area militare di via Guido Reni in uno spazio residenziale. La fake news del coinvolgimento dell'emiro Al-Thani, a capo del cda del QIA, aveva acceso le fantasie dei tifosi laziali, che avevano collegato l'investimento allo stadio Flaminio, da tempo nel mirino di Lotito, che vorrebbe costruirci il nuovo stadio delle Aquile.
Al-Thani tifoso della Lazio
Ma cosa c'entra l'emiro del Qatar con la Lazio? Semplice, Al-Thani non ha mai nascosto la sua fede biancoceleste, nata a cavallo tra fine anni '90 e inizi anni 2000, quando l'allora club di Sergio Cragnotti, era tra le squadre più forti d'Europa. La sua passione per la squadra capitolina è stata confermata dagli ex Premier Matteo Renzi e Giuseppe Conte. Non a caso quando l'anno scorso soggiornò a Roma per una visita al Quirinale, fuori dal suo hotel i tifosi esposero lo striscione: "Al-Thani compra la Lazio". Una richiesta che finora è rimasta inascoltata. Tuttavia, da mesi, tra i tifosi circola la voce di un mister X pronto a fare un'offerta a Lotito per acquistare il pacchetto di maggioranza del club, rumors che nel corso dei mesi sono stati ripetutamente smentiti dal club capitolino.


