L'annuncio ha colto molti di sorpresa: Alessio Lisci è il nuovo allenatore dell'Osasuna. Dopo aver lasciato un segno indelebile al Mirandés, il giovane tecnico romano si prepara a una nuova sfida in Liga, portando con sé un bagaglio di esperienze che promette scintille.
Dal Mirandés all'Osasuna: un salto di qualità
Alessio Lisci è passato in poche ore dal dire addio al Mirandés a firmare un contratto biennale con l'Osasuna, valido fino al 30 giugno 2027. Una mossa attesa da tempo, visto il crescente interesse intorno a lui dopo una stagione sorprendente in Segunda División. Con il Mirandés, Lisci ha quasi compiuto il miracolo della promozione, e ora l'obiettivo è portare la sua nuova squadra verso l'Europa. L'Osasuna ha visto in lui l'uomo giusto.
Una decisione di cuore e professionalità
A differenza di tanti allenatori attratti da ingaggi più ricchi, Lisci ha scelto con il cuore. Ha rifiutato un'offerta importante dalla Championship, dimostrando grande correttezza verso il Mirandés. Il presidente Alfredo de Miguel ha concesso la risoluzione gratuita del contratto, un gesto che sottolinea la stima reciproca tra allenatore e club. Lisci, dal canto suo, non ha mancato di ringraziare pubblicamente il Mirandés per la fiducia e il sostegno ricevuto.
Un tecnico emergente che guarda al futuro
Classe 1985, Lisci è tra i tecnici più promettenti del panorama europeo. Dopo aver mosso i primi passi con successo nel Levante, ora si trova a un bivio fondamentale della sua carriera. L'Osasuna rappresenta una sfida emozionante, ma anche complessa. Riuscirà Lisci a mantenere le aspettative altissime già in questa prima stagione? Con la sua determinazione e la capacità di gestire squadre giovani, l'augurio è che possa scrivere una nuova pagina di successo.



