Dopo aver esordito a San Siro nella sconfitta contro il Milan, nel pomeriggio di oggi Jonathan Rowe è stato presentato dal Bologna. L'esterno, arrivato negli ultimi giorni di mercato dall'Olympique Marsiglia dopo esser stato messo alla porta in seguito all'ormai famosa lite nello spogliatoio con Adrien rabiot, ha parlato in conferenza stampa anche di quell'episodio controverso che quasi a un mese di distanza continua a far discutere.
Lite con rabiot, la verità di Rowe
Dopo aver parlato della differenza tra Italiano e De Zerbi ("Sicuramente condividono personalità simili, essendo entrambi italiani. Tutti e due richiedono tanto, è fondamentale essere sempre focalizzati e dare il massimo. Ci stiamo iniziando ad intendere sul campo e spero di imparare presto la lingua italiana"), inevitabilmente a Rowe è stato chiesto di fare un po' di chiarezza sul violento litigio di qualche settimana fa con Adrien rabiot: "Sicuramente c’è stato qualcosa nello spogliatoio", ha esordito l'inglese. "Ho scelto di non parlare più di questo per andare avanti e migliorarmi come giocatore. Ora con lui è tutto ok, non ci sono rancori tra noi, sono cose che possono succedere in uno spogliatoio e dovrebbero rimanere lì ma a volte escono fuori e arrivano alla stampa. Succede quando tutti vogliono qualcosa di buono per la squadra".
Capitolo chiuso? Forse, perché intanto a Marsiglia quel parapiglia continua a far parlare...
