La Juventus di Tudor potrà contare in questa stagione su Bremer, che si è detto essere tornato dall'infortunio "più cattivo". Il centrale brasiliano ha parlato anche dei colleghi Yildiz, Douglas Luiz e Vlahovic, ma soprattutto ha chiamato alla Juve un top player brasiliano.
Grazie Chiellini
"Il peggio è stato l’inizio - spiega l'ex Torino -, quando il chirurgo mi ha detto che sarei dovuto stare fermo nove mesi e non sei/sette come capita solitamente. Ora sto bene e prometto di tornare più forte di prima". Dopo aver ringraziato la famiglia e la Juve, Bremer ha ringraziato Chiellini: "Ho sempre parlato tanto con Giorgio, che ha avuto un infortunio come il mio pochi anni fa, anche quando non era ancora un nostro dirigente, e adesso averlo qui vicino penso sia importante non soltanto per me ma per tutta la squadra".
Manca di leader
Quando il giornalista della rosea gli chiede cos'è mancato la scorsa stagione, il centrale brasiliano ha risposto senza peli sulla lingua: "Da fuori ho visto che mancavano dei leader dopo i tanti cambiamenti e con il mio infortunio abbiamo perso altre certezze, sono stati momenti difficili ma la squadra è cresciuta: queste esperienze migliorano. Sono convinto che torneremo a primeggiare in tempi rapidi, lo pensiamo tutti e vi dico anche il perché: Yildiz è un altro rispetto all’anno scorso, è migliorato tanto ed è un giocatore differente. E Gatti è diventato un leader. Le basi sono buone".
Yildiz, Vlahovic e Neymar
Bremer elogia il compagno di squdra Yildiz: "Kenan è un po’ il nostro Lamine Yamal, noi tutti in squadra dobbiamo metterlo nelle condizioni di esprimersi al meglio". Per quanto riguarda Vlahovic precisa: "Dusan è un ragazzo positivo e si pone sempre obiettivi molto alti. Sinceramente spero che alla fine Vlahovic resti qui per darci una mano". Infine chiama alla Juve un big brasiliano: "Sarebbe bello avere uno come Ney qui alla Juve".



