Il futuro dell'Inter sembra avere un nome e un cognome ben precisi: Filippo Cerpelletti. Dopo anni di gavetta nel settore giovanile nerazzurro, il giovane centrocampista della Primavera si sta rivelando come uno dei talenti più cristallini del vivaio interista. La sua ultima prodezza contro il Frosinone ha messo in luce tutte le sue doti tecniche e caratteriali, entusiasmandone fan e critici.
Un talento dal futuro brillante
Filippo Cerpelletti, classe 2007, è il protagonista delle ultime settimane nel panorama giovanile dell'Inter. Con il suo dribbling nello stretto e il sinistro a giro che ha visto la palla infilarsi all'incrocio dei pali, il giovane centrocampista ha incantato tutti i presenti a Interello. Ma non è solo una questione di gol spettacolari: Cerpelletti è un vero regista in campo, capace di dettare i tempi della manovra con l'abilità di un veterano.
Il sostegno di Benito Carbone
A dargli fiducia e responsabilità è Benito Carbone, l'allenatore che non ha esitato ad affidargli la fascia di capitano e le chiavi del gioco fin dal primo giorno in cui si sono incontrati. Tra loro c'è un rapporto speciale, fatto di stima reciproca e di una visione comune del calcio. Carbone ha dichiarato ai microfoni di fcinter1908.it: "Cerpelletti? Sono di parte. È un giocatore straordinario, è irrinunciabile, non si può pensare di giocare senza di lui."
Un giovane dal carattere forte
Non è solo un maestro della palla, ma anche un combattente instancabile. Non teme di "sporcarsi le mani" in campo, rincorrendo gli avversari e non dando mai loro un attimo di respiro. A soli 16 anni, si dimostra già un leader naturale, capace di trasmettere quel mix di determinazione e eleganza che lo rende un vero e proprio punto di riferimento per i compagni.


