La sconfitta di Bologna è ancora da digerire in casa Milan, ma non c'è tempo per pensarci troppo in quanto domenica sera ci sarà un'altra importante sfida contro la Lazio. A Milanello le acque però sono molto agitate e si respira un clima di tensione sempre più crescente. Nella conferenza stampa di presentazione della sfida contro la squadra dove ha militato da giocatore, Sergio Conceicao si è detto in preda all'angoscia per i risultati che non stanno arrivando, ma sempre convinto di avere lo spogliatoio in pugno. Eppure tra allenatore e dirigenza ormai il rapporto non è più idilliaco come i primi giorni e arriva anche il gesto di Ibrahimovic che vale più di mille parole.
Ibra si è stufato
Sulle pagine de La Repubblica si legge un'analisi accurata dell'aria che si respira a Milanello e di come Sergio Conceicao sia stato praticamente isolato. Il portoghese, si legge, non ha incontrato nessuno della dirigenza rossonera all'indomani dello sfogo after Bologna. Ma soprattutto nei suoi confronti è arrivato il gesto di Zlatan Ibrahimovic. Il dirigente svedese è sempre stato dalla parte del portoghese ma, dopo Milan-Feyenoord le cose sono cambiate. Sul quotidiano si parla di un Ibra stufo e stanco nel fare da parafulmine al tecnico portoghese e quindi questa volta non si è esposto nel difenderlo dalle nuove critiche. Un gesto che conferma nuovamente le voci che vogliono il Milan su Paratici (al posto di Ibra?) e alla ricerca di un nuovo allenatore, con il sogno Conte o Ancelotti.