Matteo Ruggeri ha salutato Bergamo, la sua città e l'Atalanta, squadra che ha rappresentato in campo per anni, per iniziare una nuova avventura all'Atletico Madrid. Con una lettera appassionata pubblicata su Instagram, il difensore ha voluto condividere i suoi pensieri e i sentimenti che accompagnano questo importante passo nella sua carriera.
Addio emozionante e un viaggio indimenticabile
"Scrivo, cancello, riscrivo .. racchiudere in poche parole 14 anni vissuti con la maglia della mia città cucita sulla pelle non è assolutamente facile. Anche le più belle parole non rappresenterebbero al meglio quello che per me significa l’Atalanta da bergamasco, atalantino e da ragazzo cresciuto nel settore giovanile..."
Queste le parole di Ruggeri che raccontano il suo legame viscerale con il club orobico. Entrato nel settore giovanile dell'Atalanta come un bambino sognante e pieno di entusiasmo, il difensore ha visto realizzarsi il suo sogno di esordire con la prima squadra e contribuire alla storica conquista di un trofeo a Bergamo.
Gratitudine e ricordi
"Ringrazio chi ha reso possibile tutto ciò, la società Atalanta, la famiglia Percassi, tutte le persone che lavorano a Zingonia, Mister Gasperini che ha creduto in me ed infine tutti i miei compagni di squadra a cui auguro il meglio..."
Esprimendo la sua gratitudine, Ruggeri ricorda il supporto ricevuto nel corso degli anni, sottolineando l'importanza della società bergamasca e dell'allenatore Gasperini nel suo percorso. Le parole del calciatore sono un tributo personale a quella che considera una vera famiglia che lo ha accompagnato nei momenti di gioia e difficoltà.
Un legame con Bergamo che durerà per sempre
"Volevo dedicare un pensiero particolare mentre scrivo con emozione queste parole, a tutta la gente di Bergamo che ha gioito e sofferto con me per i colori nerazzurri, vi porterò sempre nel cuore e quel motto che per noi significa tutto 'La maglia sudata sempre' sarà per sempre il mio punto di riferimento..."
Con un saluto affettuoso, Ruggeri si rivolge infine ai tifosi dell’Atalanta, quelli che ha definito una vera e propria famiglia. Il motto 'La maglia sudata sempre' continua a rappresentare per lui un principio che non dimenticherà, portando con sé un pezzo di Bergamo nel cuore mentre inizia questa nuova avventura a Madrid.


