Quando il calcio trascende il campo di gioco e diventa una favola emozionante, ne nasce una storia come quella di Alessandro Gabrielloni. L'attaccante del Como ha trovato una sorpresa inaspettata al suo arrivo allo stadio prima del match contro la Lazio: una statua in suo onore, frutto della promessa fatta da Cesc Fabregas la passata stagione.
La promessa di Fabregas prende forma
La scorsa stagione, dopo un incredibile vittoria del Como contro la Roma, Cesc Fabregas, allenatore dei lariani, si era lasciato andare a un elogio memorabile nei confronti di Gabrielloni. Dopo il gol decisivo arrivato al 93' minuto, le sue parole risuonarono nette: "È una leggenda azzurra, merita una statua allo stadio". Nessuno si sarebbe però immaginato che tali parole sarebbero state prese alla lettera dalla società.
La reazione di Gabrielloni
Al suo ingresso nello stadio per la partita contro la Lazio, Gabrielloni, il bomber che ha segnato in tutte le categorie con il Como dalla D alla A, è stato accolto da una sorpresa. La sua statua, riproducente il celebre gesto dell'esultanza dopo il gol contro la Roma, si ergeva maestosa allo stadio. Emozione, stupore ed entusiasmo per un ragazzo che si è legato indissolubilmente al club lariano. Le telecamere hanno catturato il momento in cui, con gli occhi lucidi e un sorriso incredulo, Gabrielloni si è fermato per ammirare e farsi fotografare accanto alla sua rappresentazione.
La decisione di dedicare una statua a Gabrielloni è un riconoscimento che pochi calciatori possono vantare, specialmente in un contesto come quello del Como, dove l'attaccante è diventato un simbolo più che un semplice giocatore. La statua non rappresenta solo un momento di gloria personale, ma la storia di una carriera fatta di gol e passione, scolpita nel cuore dei tifosi lariani.



