‘Ammà faticà’. Un messaggio, in dialetto napoletano, che ha non bisogno di particolari traduzioni. È stato questo il biglietto da visita con cui Antonio Conte ha voluto presentarsi ai suoi nuovi tifosi nella prima intervista da allenatore del Napoli. Entusiasmo, privilegio, voglia di faticare: alcuni dei concetti chiave espressi dal tecnico azzurro.
Conte: "Sarà un'esperienza unica, ho tanta voglia di viverla"
Conte ha parlato ai canali ufficiali del club partenopeo: "Se mi dicono Napoli, mi vengono in mente tante cose: Napoli è una delle città più belle del mondo. Il popolo napoletano ha una grande passione. So che sarà un’esperienza bellissima, calcistica e di vita. Ho grande entusiasmo e grande voglia di viverla. Penso che a Napoli si viva un’esperienza unica. Se uno ha il privilegio di poterla fare, la deve fare".
Il ricordo speciale di Conte allo Stadio Maradona
Il nuovo allenatore azzurro ha poi aggiunto: "Ho un bellissimo ricordo dello Stadio Maradona. In un Napoli-Lecce, dove ho avuto il privilegio di marcare Maradona, abbiamo perso 3-2 alla fine perché fece gol Carnevale. Però il mio ricordo più grande è stato quello del mio primo gol in Serie A. Al Maradona, marcando Maradona. Fu una grandissima soddisfazione. Ai tifosi, anzi a tutto l’ambiente partenopeo posso dire solo una cosa: ‘Ammà faticà’".
