Le Final Eight di Coppa Davis sono iniziate e il giovane talento del tennis italiano, Flavio Cobolli, si trova a rispondere a domande che vanno oltre il campo di gioco. La Stampa ha pubblicato un'intervista che svela una parte più intima di Cobolli: la sua passione per il calcio e in particolare per la Roma, che ancora oggi conserva un posto speciale nel suo cuore. Ma cosa succederebbe se un giorno dovesse scegliere tra una Coppa Davis e uno scudetto della sua squadra del cuore? La risposta del giovane romano è stata senza esitazioni.
Dal campo da tennis al rettangolo verde
Prima che il tennis conquistasse il suo cuore, è stato proprio il calcio a stuzzicare le ambizioni di Cobolli. Come molti ragazzini della capitale, anche Flavio ha mosso i suoi primi passi nel settore giovanile della Roma, una passione che si è tradotta in una fede calcistica granitica.
La scelta tra tennis e calcio
Durante l'intervista, Cobolli ha parlato apertamente delle similitudini che vede tra se stesso e Florenzi. "La mia somiglianza con Florenzi? Come me si adattava in tanti ruoli. Ha coordinazione, talento, corsa. E poi è tifoso della Roma", ha sottolineato con un pizzico d'orgoglio. Barattare una Coppa Davis per lo scudetto della Roma ha quindi portato a una risposta immediata e sincera: "No, mai. Però quest’anno la Roma lo scudetto lo vince", ha affermato col sorriso.
Il tennis nel cuore
Flavio non è solo un talento emergente nel mondo del tennis, ma un appassionato in ogni tema che tocca. Quando gli si chiede se è davvero convinto della sua scelta di sport, risponde con una certezza che non lascia spazio a ripensamenti: "Sempre stato convinto. Il tennis è il mio sport". Una frase che sintetizza lo spirito di un giovane atleta che ha saputo già fare un passo deciso verso la sua strada futura.


