Vincere a Genova era necessario per la Lazio, specie dopo la sconfitta del derby che ha portato malumori a Formello e nell'ambiente capitolino. I biancocelesti hanno giocato una gran partita annichilendo il Genoa, messo sotto pressione soprattutto dai due attaccanti e dagli inserimenti delle due ali.
La richiesta dello spogliatoio
Come si suol dire, mister Sarri ha dovuto fare di necessità virtù, vista l'assenza di diversi centrocampisti, modificando il suo abituale 433 a favore del 442 (o 4231 in alcuni momenti di gioco). Brava l'inedita coppia composta da Cataldi e dal redivivo Basic a dettare ordine alla squadra ma a balzare all'occhio è stata la potenza di fuoco in avanti. Non a caso sono andati a segno 3 dei 4 riferimenti offensivi della squadra biancoceleste. Secondo il Messaggero, in realtà la richiesta di cambio modulo, era già stata avanzata dai senatori dopo Como ed era rimasta inascoltata fino a lunedì.
Sarri tornerà al 433
Lo spogliatoio preferirebbe adottare questo modulo in pianta stabile, anche considerando che al momento le uniche due mezzali, ossia Dele-Bashiru e Vecino sono out. Tuttavia, secondo quanto rivelato dallo storico inviato di Sky Sport Matteo Petrucci, Sarri già contro il Torino ha intenzione di tornare al suo caro 433. Il giornalista a Radiosei ha dichiarato: "Io non sono così sicuro che Sarri possa riproporre questo sistema di gioco. Io penso che Sarri non possa non tener conto di quanto visto a Genova, però è un allenatore particolare, lo sappiamo. Io credo di sia "violentato" nel dover cambiare sistema di gioco"