Come riferisce la Gazzetta, la Procura di Torino sta pensando di richiamare Fagioli per sentirlo riguardo alle minacce. Il centrocampista della Juventus infatti avrebbe riferito questo fatto solo alla Procura FIGC e non a quella di Torino.
La Procura pensa di richiamare Fagioli
Sembra poter non essere finita qui la relazione tra Fagioli e la Procura di Torino. I pm infatti stanno pensando di richiamare il centrocampista della Juventus per quanto riferito alla Procura della FIGC riguardo alle minacce subite.
Infatti il classe 2001 aveva detto: "Mi dicevano: paga o ti spezziamo le gambe". Un passaggio che nel corso del colloquio con la Procura di Torino non era uscito e che i pm gradirebbero sentire, oltre che per capire come mai Fagioli non lo abbia riferito a loro, anche per valutare l'aggravante di estorsione per le persone che gestivano le calcioscommesse.
Ci sono altri giocatori coinvolti?
Dalle dichiarazioni dello juventino e dalle voci uscite negli ultimi giorni, sembra doverci essere una nuova ondata di nomi in arrivo, presi dai telefoni di Tonali, Fagioli e Zaniolo (anche se quest'ultimo ancora si dice estraneo alle scommesse sul calcio).
La Procura di Torino sta indagando al momento solo su questi tre, ma non si possono escludere nuovi atti se dai telefoni uscissero fatti concreti di altri calciatori-scommettitori.
Intanto i nomi fatti negli ultimi giorni stanno venendo smentiti uno dopo l'altro, spesso dai giocatori stessi tramite messaggi social (come il duro sfogo di Barella) e la recente storia di El Sharaawy.



