Stasera all'Artemio Franchi la Fiorentina sfida il Napoli di Antonio Conte. Tra Anguissa, Lobotka, McTominay, De Bruyne e il ritorno dello stesso Lobotka, non sarà facile per Pioli contenere il centrocampo Azzurro ed è il motivo per cui dovrebbe abbandonare il 3-4-1-2 per schierare il 3-5-2. A destare maggiore curiosità è la nuova posizione di Nicolò Fagioli.
Rivoluzione viola
La Fiorentina si presenta con un credo tattico decisamente più articolato rispetto alle ultime uscite. Il centrocampo a due, mostrato contro Cagliari e Torino, è stato accantonato. L'idea è di un cerniera più robusta, con un 3-5-2 che punta a congestionare la mediana e limitare lo spazio di manovra per i registi partenopei. Una scelta dettata dalla necessità di aumentare il traffico nel cuore del campo, per sottrarre ossigeno alla fantasia dei giocatori del Napoli.
La nuova posizione di Fagioli
Fagioli è chiamato a fare il salto di qualità a Firenze. Pioli si aspetta tanto da lui, come ha dichiarato con schiettezza: "Mi aspetto tanto da lui, ha grande qualità tecniche e di visione di gioco. Ci può dare tempi e ritmi di gioco, è un centrocampista completo. A Torino ha fatto fatica a trovare la posizione in campo, ma domani sarà un'altra partita e avrà compiti diversi". In questo nuovo assetto, Nicolò Fagioli avrà l’opportunità di agire da mezz'ala pura, andando a cucire sapientemente l'attacco col centrocampo, andando ad aiutare Dzeko e Kean in avanti. Difatti l'ex Juve avrà compiti più offensivi con l'opportunità di portare qualche bonus al fantacalcio.
Chi in mediana?
Con Nicolò Fagioli in una posizione più avanzata, la domanda naturale è: chi fgiocherà sulla mediana? Nicolussi Caviglia sembra essere in pole position per ricoprire il ruolo di regista. "Si è inserito subito molto bene, intelligente e disponibile. Mi è sembrato anche in buone condizioni, è sicuramente un vertice basso in un centrocampo a tre, un buon acquisto", ha dichiarato Pioli in conferenza stampa. Tuttavia, Pioli potrebbe non rinunciare a Sohm, lasciando eventualmente a Mandragora le chiavi della regia.