Fiorentina, Gazzetta svela i retroscena della separazione con Daniele Pradè

I retroscena dietro la separazione dopo sei anni di collaborazione tra Daniele Pradè e la Fiorentina
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La Fiorentina e Daniele Pradè si dicono addio. Con un comunicato ufficiale, poche ore fa, il club viola ha annunciato la separazione consensuale dal direttore sportivo, sancendo la fine di una collaborazione durata anni. Ma cosa c'è dietro questa improvvisa decisione e quali sono i retroscena che hanno portato a questa drastica conclusione?

Un annuncio atteso

L'annuncio era nell'aria da tempo, eppure ha sorpreso molti. La società viola ha comunicato la rottura attraverso il suo sito ufficiale, ringraziando Pradè per l'impegno e la passione dimostrati durante la sua permanenza a Firenze. "ACF Fiorentina comunica, di comune accordo, di aver interrotto in data odierna il rapporto professionale con il direttore sportivo Daniele Pradè. A Daniele – ha dichiarato il presidente Rocco Commisso insieme a sua moglie Catherine – auguriamo, con grande stima e affetto, tutto il meglio per il suo futuro". Parole che sanno di sincerità, ma anche di un inevitabile cambiamento.

Le tensioni degli ultimi tempi

Alcuni rumors indicano che l'idea di abbandonare il posto si era fatta strada già da un po’. Del resto, il penultimo posto in classifica e il clima di tensione crescente non aiutavano. Pradè, sotto pressione da un pezzo della tifoseria, aveva in passato confermato il sostegno a Stefano Pioli, affermando con decisione: "Pioli è intoccabile e se c’è qualcuno che deve dimettersi, questo sono io". Tuttavia, finora, era sempre rimasto grazie al supporto diretto di Commisso.

Una notte di riflessione

La decisione è maturata nelle ultime ore. Dopo una nottata di riflessioni e confronto, Pradè ha scelto di non tornare sui propri passi. Le dimissioni sono state presentate direttamente al presidente, che si trova attualmente negli Stati Uniti, e al direttore generale Alessandro Ferrari. Anche se la reazione della città, con striscioni di protesta, ha reso il clima ancora più teso, Pradè ha avvertito la necessità di un cambiamento, annunciandolo prontamente a Pioli e ai giocatori al Viola Park, proprio mentre si preparavano per la partita contro il Lecce.

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Autore

Redazione

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