La situazione in casa Fiorentina si fa sempre più complicata in vista della trasferta europea contro il Mainz. La squadra di Pioli, costretta a fare i conti con varie assenze e una forma traballante, dovrà rinunciare anche ad Albert Gudmundsson. Senza l'attaccante islandese, impegnato a Reykjavik per motivi giudiziari, la Viola si trova a dover affrontare una trasferta delicata.
Problemi fuori dal campo: l’assenza di Gudmundsson
L'assenza di Gudmundsson, costretto a lasciare il gruppo per partecipare al processo d’appello in Islanda, pesa come un macigno. Il giocatore era stato assolto in primo grado dall'accusa di “cattiva condotta sessuale”, ma il nuovo procedimento richiede la sua presenza fisica in udienza. Non certo il modo migliore per prepararsi ad una sfida cruciale come quella contro il Mainz in Conference League in programma giovedì sera.
Obbligo di riscatto dopo il crollo al Franchi
La sconfitta interna contro il Lecce ha lasciato strascichi pesanti non solo in classifica, ma anche nell'umore generale della squadra e dell'ambiente. Pioli (il cui posto ora è in forte bilico) sa bene quanto sia importante dare un segnale forte, specialmente in Europa. La gara di giovedì rappresenta infatti un banco di prova non trascurabile per un gruppo che, in crisi di risultati, deve ritrovare compattezza e coraggio.


