La situazione in casa Fiorentina è tutt'altro che rosea. Dopo l'ennesima sconfitta, la squadra viola si trova ad affrontare non solo problemi sul campo, ma anche un clima di tensione che coinvolge le famiglie dei giocatori. La moglie di Dodo, Amanda Ferreira, ha denunciato pubblicamente minacce di morte ricevute nei confronti suoi e della sua famiglia, sottolineando così una realtà che, oltre a essere scoraggiante, diventa difficile da ignorare.
Minacce di morte alle famiglie dei calciatori
Un campanello d'allarme preoccupante si è acceso nella comunità viola. Dopo la disfatta contro il Sassuolo, le mogli e le compagne dei calciatori della Fiorentina hanno ricevuto minacce di morte. Una vicenda inquietante che ha spinto alcune di loro a sporgere denuncia presso le autorità locali. Tra queste, Amanda Ferreira, moglie di Dodo, che ha deciso di rendere pubblici i terribili messaggi ricevuti. Nei commenti apparsi sotto un suo post, si augurava la morte ai figli del calciatore brasiliano.
La denuncia pubblica di Amanda Ferreira
Amanda Ferreira ha scelto di non tacere di fronte a tale ostilità e ha condiviso nelle sue storie social gli screenshot delle minacce ricevute. Accompagnando l'immagine, ha scritto: "Rispondimi (all'utente)! Sei una persona amareggiata e infelice. Ecco la tua faccia, così tutti possono vedere che pezzo di spazzatura sei”. Questa coraggiosa scelta pone sotto i riflettori un problema che rischia di passare quasi inosservato, ma che ha un impatto significativo sul benessere delle famiglie dei calciatori.
Fiorentina in crisi: nessun miglioramento con Vanoli
La transizione da Pioli a Vanoli non ha capovolto la situazione per la squadra di Firenze. La Fiorentina attualmente occupa l'ultima posizione in classifica, con solo 6 punti all'attivo dopo 14 giornate di campionato. Il distacco dal Verona, recentemente vincente per la prima volta in stagione, si fa sempre più ampio. Un vero disastro se paragonato alla passata stagione, con ben 25 punti in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Il clima teso e le prestazioni deludenti non possono che aggravare una situazione già di per sé difficile. Le minacce alle famiglie dei calciatori sottolineano un'escalation di tensioni che richiedono un intervento immediato da parte della società viola e delle forze dell'ordine, per evitare che tali episodi possano compromettare ulteriormente la serenità del gruppo e delle persone coinvolte.


