La Fiorentina sta vivendo un momento di profonda riflessione, con importanti decisioni all'orizzonte che potrebbero cambiare il futuro del club. Dopo le dimissioni di Daniele Pradé, la società è alla ricerca di nuovi volti per riorganizzare la dirigenza e la squadra. Le sorprese non mancano, con nomi noti al centro di voci di mercato e possibili ritorni clamorosi.
Il futuro di Stefano Pioli
La situazione di Stefano Pioli è in bilico. Nonostante il contratto triennale firmato quest'estate con un compenso di 3,5 milioni di euro a stagione, la Fiorentina deve valutare seriamente il suo futuro, specialmente se non riuscirà a vincere nei prossimi impegni cruciali contro Lecce e Genoa. La società, che ha investito pesantemente nel mercato estivo, non può permettersi un campionato sotto le aspettative, lontano dall’Europa.
Pioli è consapevole della pressione e ha chiesto alla squadra una reazione forte. Se i risultati non dovessero arrivare, potrebbero aprirsi nuovi scenari con alternative come Paolo Vanoli, gradito alla tifoseria, o addirittura un inaspettato ritorno di Raffaele Palladino, che ha lasciato il club con un atto clamoroso, rinunciando agli ultimi due anni di contratto.
Possibili cambiamenti nella dirigenza
Nel frattempo, sul fronte dirigenziale, Roberto Goretti potrebbe assumere il ruolo di direttore sportivo ad interim, supportato dal dg Ferrari. Questo fino a che non verrà presa una decisione definitiva per il dopo Pradé. Goretti gode della fiducia del club e potrebbe rappresentare una soluzione temporanea.
Giuntoli o Petrachi: chi per la rinascita?
Tra i candidati per il ruolo di direttore sportivo ci sono nomi di calibro come Cristiano Giuntoli e Gianluca Petrachi. Giuntoli, ex Napoli e Juventus, cerca di riscattarsi dalla deludente esperienza in bianconero e sembra pronto a tuffarsi in una nuova avventura. Petrachi, ex dirigente di Torino e Roma, vede nella Fiorentina un'opportunità di rilancio importante.
