"L'avrei ammazzato", Floro Flores racconta la rissa con Acerbi

Antonio Floro Flores ricorda un acceso alterco con Francesco Acerbi ai tempi del Sassuolo, sfociato quasi in rissa dopo una partita contro l'Udinese
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F. Acerbi
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Stagione 2025/2026

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Nella giungla del calcio, gli aneddoti fuori dal campo a volte superano le emozioni del rettangolo verde. È uno di questi episodi che Antonio Floro Flores ha condiviso, riferendosi al suo passato al Sassuolo, e coinvolgendo niente meno che Francesco Acerbi. Un racconto che sa tanto di rissa sfiorata e tante risate, ora che i tempi delle tensioni sono lontani.

Un incontro infuocato

Durante il podcast 'DoppioPasso', l'ex attaccante del Sassuolo Antonio Floro Flores ha aperto il cassetto dei ricordi, tirando fuori un episodio di tensione con Francesco Acerbi, all'epoca suo compagno di squadra. Un match contro l'Udinese, un semplice alterco che stava per trasformarsi in una scazzottata negli spogliatoi. "Avrei potuto ammazzarlo in quel momento", ricorda l'ex attaccante, ripensando a quell'infuocato scambio di battute.

Acerbi, un difensore dal cuore grande

Prima di scendere nei dettagli dello scontro, Floro Flores non manca di sottolineare la stima per Acerbi: "Acerbi penso che sia stato un esempio di vita e umanità, di ragazzo straordinario". Un complimento dovuto a un percorso di vita non sempre facile per il difensore, che però non ha fatto altro che aumentare la tensione del momento raccontato.

La scintilla sul campo

L'episodio inizia con una punizione a favore del Sassuolo. Acerbi, deciso a calciare, riceve il rimprovero di Floro Flores: "Acerbi vai a fare il difensore". Quel richiamo scatena una serie di insulti che Floro Flores non lascia cadere. "Ci vediamo nello spogliatoio quando finisce la partita, ti devo sfondare", era il messaggio lanciato durante quella intemperante sfida.

Il confronto e la pace

Con la partita conclusa, ecco il faccia a faccia: due ex compagni furiosi, pronti a regolare i conti. "Me lo ritrovo di fronte nello spogliatoio, mi si annebbia la vista, lo volevo ammazzare", racconta Floro Flores, ancora oggi abbastanza incredulo di quella rabbia cieca. Ma il martedì succesivo, grazie all'intervento di Eusebio Di Francesco, il mister abile a mediare, insieme a Paolo Bianco, Magnanelli e Paolo Cannavaro, i due furono messi faccia a faccia per chiarire le loro posizioni e salvarne l'amicizia.

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