Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Inter. Per l'allenatore giallorosso si tratta di una sfida contro il proprio passato, vista la sua breve parentesi in nerazzurro. I capitolini arrivano a questa sfida con un leggero vantaggio in classifica e da primi della classe. Il tecnico piemontese ha voluto commentare lo spessore dei propri avversari e l'importanza di un test così probante per comprendere meglio le reali ambizioni della squadra. Poi un passaggio su Leon Bailey, tornato in squadra dopo un lungo infortunio che lo ha tenuto sin dal suo arrivo nella Capitale e su alcune scelte di formazione.
La situazione degli infortunati
"Sono tutti disponibili tranne Angelino e Bailey, che spero di recuperare la prossima settimana. Le soluzioni che abbiamo sono ben collaudate e non ci allontaneremo da quelle. Dybala ha lavorato bene in queste due settimane, così come i giocatori rimasti a Trigoria: è stato un periodo utile anche per Pellegrini e sono soddisfatto di tutti. Chi è andato in nazionale ha avuto minutaggi diversi, qualcuno ha giocato di più, altri meno".
Obiettivo Champions?
"Tutti ne parlano perché garantisce grandi introiti, ma nessuno parla mai di scudetto. Tutte le squadre ragionano su quell’obiettivo… Poi, però, ci sono anche gli obiettivi tecnici, che sono diversi da quelli economici. Io mi fermo alle valutazioni tecniche: al momento siamo in una buona posizione e cercheremo di giocarci le nostre carte al meglio. L’obiettivo importante è disputare una partita di livello: l’Inter è una squadra straordinaria, e arrivarci in queste condizioni è già un bel traguardo".
