Una brutta sconfitta quella maturata dal Genoa sul suo campo contro la Juventus. La squadra di Gilardino ha perso con un netto 0-3 sotto i colpi di un doppio Vlahovic e del primo gol italiano di Conceicao. Il presidente del Genoa, Zangrillo, ha commentato a giorni di distanza la sconfitta trovando anche il colpevole.
Niente colpe alla squadra, ma alle istituzioni
La squalifica del campo e le conseguenti porte chiusi erano inevitabili dopo gli scontri di Coppa Italia. Il genoa ha pagato dazio contro la Juventus e l'assenza del suo caloroso pubblico si è fatta sentire. Marassi è uno stadio molto caldo per via della vicinanza delle gradinate al campo e giocare senza i supporters cambia molto per il Grifone. È questo che in poche parole ha voluto far capire il presidente Zangrillo: "Il nostro pubblico è sempre importante per noi. Quindi si, è stato uno svantaggio per noi giocare a porte chiuse". poi l'affondo contro le istituzioni: "Se è stata presa questa decisione, sono convinto ce sia giusta, ma mi aspetto uniformità e stesso metro di giudizio, perchè queste cose non capitano solo a Genova". Le parole del presidente a TMW sono una frecciata e un monito a chi in futuro, sperando comunque che non si verifichino più tali situazioni, dovrà nuovamente prendere decisioni sulle porte chiuse. Ormai c'è un precedente e Zangrillo si farà sicuramente sentire.
