Entusiasmo alle stelle, in casa Napoli, alla luce del momentaneo primo posto in classifica (13 punti, a +1 sulla Juventus e +2 su Milan e Inter) dopo le primo sei giornate di campionato. In tal senso, una parte del merito non può che essere attribuita ad Antonio Conte e, in questa direzione, la sensazione è che la squadra abbia compreso appieno le idee del nuovo allenatore. Del tecnico salentino, nelle scorse ore, ha parlato Sebastian Giovinco, che ha ripercorso gli anni alla Juve sotto la sua guida.
Giovinco: "Conte sa toccare i tasti giusti"
"Sono stati anni dove ho imparato tanto da giocatore - ha riferito l'ex Juve ai microfoni di Fanpage - Conte è un allenatore forte, intelligente e sa toccare i tasti giusti. Per me sono stati anni importanti seppur difficili per alcuni aspetti, però sono cose che servono. Il giocatore vero si vede nei momenti complessi".
"Una cosa ti faceva cambiare idea"
"Inoltre abbiamo vinto e sono tutti ricordi positivi - ha proseguito Giovinco - ma ci sono stati momenti in cui non a livello fisico, ma a livello mentale, era davvero difficile. C'era però una cosa che ti faceva sempre cambiare idea: quando giocavi e andavi più forte degli altri, lì capivi che ne valeva la pena".
Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!



