Nonostante la sconfitta di ieri sera contro la Roma, la Fiorentina resta pienamente in corsa per un posto in Europa nella prossima stagione.
Il finale di stagione dei viola
La matematica non esclude ancora l’ipotesi Champions League, ma numeri alla mano è più realistico pensare che la squadra di Palladino possa qualificarsi per l’Europa League o la Conference League nella stagione 2025-2026. Le prossime sfide contro Venezia, Bologna e Udinese rappresentano l’esame finale per la Fiorentina, con le gare contro veneti e friulani che, almeno sulla carta, appaiono abbordabili.
Ancora Firenze nel futuro
Intanto, arrivano novità importanti sul fronte della rosa del futuro: Robin Gosens continuerà a vestire la maglia della Fiorentina anche il prossimo anno. Grazie ai 45 minuti giocati ieri sera nella partita persa 1-0 contro la Roma di Ranieri, è infatti scattato l’obbligo di riscatto previsto nell’accordo con l’Union Berlino.
Il laterale tedesco classe 1994 era arrivato in estate grazie a un prestito da 500 mila euro, con obbligo di riscatto al raggiungimento di almeno 30 presenze da un minimo di 45 minuti ciascuna. Con la partita di ieri, Gosens ha raggiunto la soglia prevista, e la Fiorentina sarà ora tenuta a versare circa 7 milioni di euro all'Union Berlino, per acquisirne definitivamente il cartellino.
Arrivato in sordina nel mercato estivo, l’ex Atalanta ha saputo ritagliarsi un ruolo sempre più centrale nello scacchiere tattico di Palladino, fino a diventare uno dei volti simbolo della nuova Fiorentina
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