Graziani demolisce l'attacco della Roma: "Con me e Pruzzo si vinceva 4-1"

Il big match di San Siro ha visto il Milan prevalere sulla Roma, evidenziando la carenza offensiva dei giallorossi. Francesco "Ciccio" Graziani critica l’assenza di incisività in attacco, auspicando che Mourinho trovi un nuovo leader per trasformare le occasioni in gol. Riuscirà la Roma a migliorare?
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Il big match di San Siro tra Milan e Roma ha lasciato l'amaro in bocca ai giallorossi, culminando in una vittoria di misura dei rossoneri. Tra i vari commenti post-partita, spicca quello di Francesco “Ciccio” Graziani, che ha sottolineato una delle lacune principali della squadra capitolina: la mancanza di incisività in attacco.

La critica di Graziani alla linea offensiva

Durante un intervento a La Domenica Sportiva, Graziani non ha risparmiato critiche al reparto offensivo della Roma, evidenziando come i giallorossi siano carenti di quei punti di riferimento fondamentali in avanti. Secondo l'ex attaccante sia della Roma che della Nazionale, "guardando la partita, purtroppo, non riempi l'area, non c'è nessuno che intuisce il tipo di cross, se deve andare avanti, se deve stare un po' più indietro". Una mancanza che, a suo avviso, ha pesato enormemente nell'economia del match.

Il paragone con i tempi passati

Con un pizzico di nostalgia, Graziani ha ricordato i vecchi tempi in cui, in tandem con Roberto Pruzzo, “Ciccio” sembrava inarrestabile. "Se c'eravamo io e Pruzzo vincevamo 4 a 1", ha affermato con sicurezza, suggerendo che con due punte così la Roma avrebbe potuto approfittare di tutte le palle messe in mezzo dal resto della squadra.

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