Non si spegneranno presto le polemiche intorno alle dichiarazioni di Hernanes dopo il match tra Roma e Inter. L'ex centrocampista, sempre con un pizzico di sarcasmo, ha acceso gli animi dei tifosi giallorossi con una frase che molti hanno trovato decisamente fuori luogo. Ma, tra distanze e vicinanze, l'incidente diplomatico ha trovato nuovi sviluppi.
Una frase che lascia il segno
Nei salotti televisivi di Dazn, il clima post partita era già acceso di suo. Ma le parole di Hernanes sono state come benzina sul fuoco. "Meno male che ha vinto l'Inter perché mi piace il calcio offensivo, ho un passato lì e poi è meglio che la Roma perda", ha dichiarato l'ex calciatore brasiliano, scatenando una reazione immediata tra i tifosi romanisti, che non l'hanno presa bene. Naturale, vista la storia di rivalità tra Roma e Lazio.
La reazione dei tifosi
Nel giro di pochi minuti, i social si sono infuocati. Tra tweet, post su Facebook e commenti su Instagram, i tifosi giallorossi hanno espresso tutta la loro indignazione. Al centro del dibattito, l'accusa di mancanza di rispetto nei confronti di una squadra storica come la Roma. A pensarci bene, la battuta di Hernanes poteva effettivamente essere fraintesa, vista la sua lunga militanza nella Lazio e nell'Inter.
La risposta di Hernanes
Di fronte alla bufera, Hernanes ha deciso di chiarire la sua posizione attraverso un video su Instagram. Nel tentativo di smorzare i toni e ripristinare la pace, ha detto: "Dai ragazzi si vede che era una battuta, ma è vero che è stata una battuta poco felice. L’Hernanes tifoso ha preso il sopravvento in questa situazione. Mi dispiace che l’abbiate interpretata male, perché assolutamente non era una mancanza di rispetto né verso i tifosi romanisti né verso la società".
Una questione di rispetto
Hernanes ha poi sottolineato il suo rispetto per i tifosi della Roma: "Ovviamente massimo rispetto, anche perché non ho mai detto di no a un tifoso romanista quando mi ha chiesto una foto. Quindi massimo rispetto e mi dispiace per la battuta". Forse un modo per chiudere la questione e concentrarsi di nuovo su quello che davvero conta: il calcio giocato.
