Alla Salernitana non è andata giù la sconfitta contro il Napoli avvenuta al 96esimo con un gol di Rrahamni forse viziato da un fallo precedente di Demme. Il presidente dei granata, Iervolino, è una furia e minaccia addirittura di portare la squadra in un'altra Lega.
Accuse a Rocchi e agli arbitri
Dopo lo sfogo di Filippo Inzaghi che ha chiesto rispetto per la Salernitana e la polemica social di Candreva, si aggiunge lo sfogo del presidente Iervolino che, a fine gara si è scagliato contro l'arbitro e tutto il sistema calcio italiano. Queste le sue parole: "Non vogliamo più questi arbitri, stiamo valutando una causa per danni. È necessario iniziare dalla testa quindi chiederemo le dimissioni di Rocchi, tutti sono responsabili e complici di quetsa situazione". Poi rincara la dose sul sitema calcio italiano: "La storia ricorderà questi arbitri come i peggiori del nostro calcio, una vergogna senza precedenti. Ricorderemo a vita l'arbitro di oggi, nessuno ci ha chiamato per chiederci scusa".
La minaccia di abbandonare la Lega Italiana
Il presidente Iervolino ci va giù pesante e minaccia anche l'addio al campionato italiano: "Su Simy era rigore e quello di Demme era fallo. È un calcio malato e se un'altra lega mi chiamerà prenderò in considerazione di andarci". Altra pagina da dimenticare per gli arbitri e il VAR.



