Dopo lo storico trionfo in Coppa Italia contro il Milan e la qualificazione all’Europa League, il Bologna del patron Joey Saputo non ha intenzione di fermarsi.
Ingaggio da top allenatore
Il club rossoblù vuole continuare a crescere e ad alzare l’asticella in vista delle prossime stagioni. Il Bologna non è più una sorpresa e nelle ultime due annate ha dimostrato di essere una delle realtà più solide della Serie A.
E oggi ha una certezza in più: Vincenzo Italiano. Dopo aver lasciato la Fiorentina, il tecnico – seguito anche dal Milan – è diventato il punto fermo del progetto felsineo. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la dirigenza, con Giovanni Sartori e Claudio Fenucci in prima linea, sarebbe pronta a prolungare il contratto dell’allenatore fino al 2027, con un ritocco dell’ingaggio: da 2,2 a 2,5 milioni di euro a stagione. Un primo incontro tra le parti c’è già stato e un nuovo appuntamento è previsto per oggi pomeriggio, con l’obiettivo di avvicinarsi alla firma in tempi brevi
Il Bologna non si indebolirà
Italiano, da parte sua, ha ricevuto rassicurazioni importanti: se dovesse arrivare qualche cessione importante, con i nomi più caldi quelli di Castro, Ndoye e Orsolini, il club non indebolirà la rosa.
A confermare l’impegno della società è stato lo stesso allenatore, che ieri, dopo la sconfitta a Firenze, ha parlato del futuro e ha voluto anche dedicare un pensiero affettuoso alla sua ex squadra, la Fiorentina:
“Sono stato tre anni splendidamente e ho avuto un grande rapporto con tutti, soprattutto con la curva Fiesole. Per me, è doveroso il saluto così come del mio vice che è di Firenze. Conoscere questa gente e lavorare qui a Firenze in diverse stagioni è stato molto bello. Peccato non aver alzato un trofeo insieme a loro: io qui sono stato benissimo e mi sono emozionato. Parleremo con il club a fine stagione dopo che si erano raggiunti gli obiettivi. Programmeremo ciò che ci sarà nel futuro”
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