Nel recupero di giornata, ieri l'Inter ha tritato l'Atalanta per 4 a 0 ma nel post partita l'amministratore delegato della Dea Luca Percassi si è lamentato dell'arbitraggio scontrandosi col moviolista di Dazn Luca Marelli.
Il botta e risposta tra Percassi e Marelli
"Commentare una partita così è difficile - esordisce l'amministratore delegato atalantino a Dazn -. Complimenti a loro che meritano di essere primi in classifica, siamo però dispiaciuti dagli errori gravissimi commessi dall'arbitro e dal var. Inconpresibile il gol annullato a De Ketelaere dove non c'è tocco di Miranchuk, al massimo sarebbe dovuto essere fischiato il rigore a nostro favore. Un altro episodio scandaloso è il rigore dato all'Inter, in cui nessuno allo stadio ha capito cosa stesse accadendo, sono passati 5-6' per cercare un qualcosa che nessuno aveva visto e con il guardalinne che aveva alzato la bandierina. Non sono qui per aprire un dibattito ma solo per esprimere il mio pensiero. Siamo dispiaciuti perché una partita potenzialmente bellissima contro la prima della classe è stata pesantemente condizionata dagli episodi arbitrali".
Marelli ha però dato ragione alle scelte dell'arbitro Colombo: "Io rispetto l'opinione di tutti ma mi baso su quello che abbiamo visto. Il tocco di braccio di Miranchuk è difficilmente contestabile perché dalle immagini è evidente".
Ribatte Percassi: "Non c'è alcun tocco di Miranchuk, evidentemente la var ha creato l'effetto di poter interpretare anche le cose oggettive. Nel caso è rigore per l'Atalanta. Se vede bene le immagini è Bastoni a toccare la palla. L'avete vista tante volte? Anche noi! Non interpretiamo delle immagini che sono chiarissime".



