Inter e Milan potrebbero ben presto ritrovarsi a calcare parquet insoliti rispetto ai consueti campi in erba della Serie A. Questa volta, però, non si tratta di intraprendere una carriera nella pallacanestro, ma di un progetto che potrebbe rivoluzionare la mappa del basket europeo. Con il sostegno finanziario di colossi come Amazon, la NBA sta progettando un'espansione all'europea che coinvolgerebbe il gotha del calcio continentale, con un occhio verso il 2027.
L'Europa nel mirino della NBA
Il progetto sembra più di una semplice voce di corridoio. La gamma delle squadre coinvolte include nomi illustri, già sinonimo di eccellenza sportiva in altri ambiti. Real Madrid, Barcellona, e la Milano griffata Armani sono solo alcuni dei club che potrebbero essere coinvolti in questa avventura trasversale tra due sport tanto diversi quanto affini per passione e intensità.
La NBA sta guardando con interesse al modello europeo anche per diversificare e ampliare il pubblico. Questa iniziativa promossa dagli americani di RedBird, legati al Milan, e Oaktree, legati all'Inter, potrebbe dunque vedere i due club milanesi indossare anche la casacca della pallacanestro.
Tra suggestione e realtà: la lista dei club
Non è solo una questione di palmares, ma anche di strategie politiche e commerciali. Tra le società esistenti che la NBA sta corteggiando troviamo club già attivi e vincenti nel panorama europeo come Asvel Lyon, Fenerbahçe e il binomio Alba Berlino-Galatasaray, premiati per la loro partecipazione alla Fiba Champions League.
Nel piano c'è l'ambizione di fondare nuove franchigie in città chiave del calcio europeo: Manchester potrebbe sfruttare la proprietà del City, mentre a Parigi il PSG valuta l'assorbimento dei Levallois Métropolitains. Anche Londra e Roma potrebbero entrare nella lista, con la capitale italiana calcolando l'acquisizione di un club di Serie A per il trasferimento nel cuore del Paese.
