Il nome di Pio Esposito continua a riecheggiare nelle discussioni calcistiche, soprattutto dopo l'ultima prestazione dell'Inter contro la Fiorentina. Sia che si faccia riferimento agli elogi ricevuti o alle critiche, il giovane giocatore sembra calamitare l'attenzione come poche altre promesse riescono a fare.
Pio Esposito sotto i riflettori di Tacchinardi
Di recente, anche negli studi di SportMediaset è stato al centro di un acceso dibattito. L'ex giocatore della Juventus, Alessio Tacchinardi, ha detto la sua su Esposito, evidenziando le sue qualità e sottolineando quanto il contesto dell'Inter gli faciliti le cose. "Mi piace, ma è fortunato perché gioca in un contesto che gira alla perfezione e di alto livello. Ha caratteristiche particolari: è umile, lotta, battaglia, però vorrei vederlo in un'altra squadra", ha dichiarato Tacchinardi. Un complimento che, però, non è privo di una sfida nascosta.
I meriti dell'Inter e la figura di Cristian Chivu
Tacchinardi non ha risparmiato nemmeno apprezzamenti per l'Inter e in particolare per il tecnico Cristian Chivu. Secondo l'ex bianconero, l'allenatore nerazzurro sta dimostrando di avere "gli attributi e qualcosa di diverso". Il suo lavoro, in sinergia con la società, sta portando i suoi frutti: "Anche a livello societario non sbagliano un giocatore, Sucic è fortissimo. Potevano prenderlo tante altre, bisogna dare merito anche al club". Elogiando la squadra nerazzurra, Tacchinardi la definisce, senza mezzi termini, come "la squadra più forte, che quando ha le marce in più, accelera e fa male".


