Alla vigilia dell'atteso match del Mondiale per Club, il portiere della squadra nerazzurra, Yann Sommer, ha concesso un'intervista ai colleghi de La Gazzetta dello Sport. Mentre l'Inter si prepara a sfidare gli Urawa Red Diamonds, Sommer non ha mancato di condividere il suo punto di vista sulle differenze tra i metodi di allenamento di Inzaghi e Chivu, oltre a riflettere sulla nuova difesa a zona adottata dalla squadra.
Le differenze tra Inzaghi e Chivu
Nella sua intervista, Sommer ha parlato apertamente delle distinzioni tra Simone Inzaghi e Cristian Chivu. “Chivu è un altro allenatore, tantissime cose sono diverse: è diversa la comunicazione, anche sul campo qualche idea è diversa tatticamente. Però è sempre così, è un altro carattere: questo cambia tanto”, ha dichiarato. Non è insolito nel mondo del calcio vedere come differenti stili di leadership possano influire sulla dinamicità del gruppo e sul modo di affrontare le partite.
La sfida della difesa a zona
“Cambia un po’, però è qualcosa di nuovo: proviamo adesso e vediamo, però fa anche bene cambiare qualcosa come nuova sfida” ha aggiunto Yann Sommer, riferendosi alla nuova disposizione difensiva adottata dall'Inter. Una squadra top come l'Inter cerca sempre di rinnovarsi tatticamente, e questa voglia di sperimentare potrebbe portare benefici nel lungo periodo.
La forma fisica alla fine della stagione
Sommer ha anche accennato alla condizione atletica della squadra, ammettendo che non è proprio il momento ideale per adottare cambiamenti radicali: “Non è il miglior momento per cambiare qualcosa, siamo alla fine di una lunghissima stagione”. Il portiere ha sottolineato l'importanza di una buona preparazione in vista della nuova stagione: “Quando inizieremo la nuova stagione sarà importante fare una bella preparazione per un’altra stagione lunga. Dovremo essere forti anche negli ultimi 20 minuti, è il nostro obiettivo”.