Di nuovo commissario tecnico della Nazionale, ma in una modalità inedita. Questo è il possibile futuro di Roberto Donadoni, che dopo aver guidato l'Italia maschile tra il 2006 e il 2008 ora potrebbe diventare l'allenatore di quella femminile. Dopo le voci circolate negli ultimi giorni, anche lo stesso tecnico ha parlato di questo ipotetico scenario: "È un progetto che mi stimola, sono disposto a discuterne". L'Italia femminile è senza allenatore: spunta il nome di Donadoni Dopo il flop mondiale di qualche settimana fa, con l'Italia che è stata eliminata prematuramente ai gironi, la panchina della Nazionale femminile è ancora vacante. Milena Bertolini, che ha ricoperto l'incarico di ct dal 2017 fino a inizio agosto, ha rilasciato le sue dimissioni. Non senza ricevere critiche e polemiche per la recente gestione della squadra. Ed ecco allora che la Federazione è al lavoro per trovare un sostituto e, negli ultimi giorni, è circolato anche il nome di Roberto Donadoni. Donadoni: "Il movimento femminile è in grande crescita" L'ex allenatore del Bologna ha parlato della possibilità di raccogliere l'eredità di Bertolini in un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Onestamente non ci avrei mai pensato a una soluzione del genere. Ma sarei bugiardo se dicessi che non sia stimolato dal progetto. Nell’ambito femminile c’è un movimento con grande voglia di crescita e una spinta a migliorarsi. Se tutte le componenti andranno in questa direzione sono disponibile a discuterne". Insomma, Donadoni sarebbe pronto ad affrontare la sua seconda avventura da commissario tecnico della Nazionale italiana, anche se in panni differenti rispetto alla prima. Ora tocca alla Federazione stabilire se può essere l'uomo giusto da cui ripartire.