Juve, John Elkann: "Lavoriamo per proteggere gli interessi del club". Poi lascia la palla a Giuntoli

Nella giornata odierna, a margine della presentazione del progetto Matabì, promosso dalla Fondazione Agnelli, John Elkann è intervenuto in merito
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Momento estremamente delicato, per la Juventus, specie fuori dal campo. Se, sotto l'aspetto del calcio giocato, i bianconeri sono secondi in campionato e in semifinale di Europa League, fuori dal rettangolo verde la situazione è molto complessa, come sottolineato dalle parole di John Elkann, Ceo di Exor e presidente della Fondazione Agnelli.

John Elkann sul momento della Juve

Nella giornata odierna, a margine della presentazione del progetto Matabì, promosso dalla Fondazione Agnelli, John Elkann è intervenuto in merito al momento della Juve: "Questo è un anno complicato fuori dal campo, con il Presidente Ferrero e l'Amministratore Delegato Scanavino stiamo lavorando per proteggere gli interessi del club. In campo, invece, la squadra sta combattendo ed è seconda in campionato e in semifinale di Europa League".

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Su Giuntoli

Nel corso del suo intervento, Elkann ha poi detto la sua sullo Scudetto del Napoli: "Ha ottenuto un grandissimo successo con cinque turni d'anticipo, dimostrando ottime capacità in attacco e in difesa. Complimenti a Spalletti per un traguardo straordinario che fa bene al nostro campionato e al calcio italiano". Poi, sull'ipotetico approdo di Cristiano Giuntoli (attuale ds del Napoli) in bianconero: "Ha tante possibilità, deciderà lui".

 

Stefano Ferrera
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