È un Max Allegri molto soddisfatto quello che si è presentato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria della sua Juventus contro la Lazio per 31. Vittoria che consente momentaneamente ai bianconeri di balzare in testa alla classifica e che fa tornare tanti sorrisi dopo una settimana un po' tormentata.
L'analisi di Allegri
"Sono contento della prestazione e della vittoria, soprattutto dell'atteggiamento di questo gruppo di ragazzi, chi ha giocato, chi è entrato, chi era in panchina. È stato molto bello, poi è stata una giornata bella, particolare, c'era un'atmosfera positiva anche da parte dei tifosi che hanno sostenuto la squadra anche nei momenti dove la Lazio aveva un buon possesso palla. Bisogna rimanere però con i piedi per terra, perchè l'obiettivo è quello di arrivare nelle prime quattro e paradossalmente ora siamo sopra la media".
Al tecnico bianconero viene fatto notare che forse nella squadra c'è uno spirito diverso rispetto allo scorso anno: "Non sono d'accordo, l'anno scorso c'era anchenei momenti di difficoltà, abbiamo fatto 72 punti in una difficoltà enorme. Anche l'anno scorso la squadra nei momenti di difficoltà si è compattata, quest'anno c'è più tempo anche per preparare le partite, purtroppo giochiamo una volta la settimana e oggi la squadra ha fatto una bella partita sotto il profilo caratteriale e tecnico".
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}La partita
"Sapevamo delle qualità della Lazio, scatenarli in velocità sarebbe stato molto pericoloso per noi. I ragazzi sono stati molto bravi all'inizio ad essere molto aggressivi nella metà campo avversaria, poi a livello tattico ci siamo un po' abbassati perchè la Lazio ha preso possesso del campo, lì siamo stati uniti, compatti, abbiamo concesso poco e niente, soprattutto nel primo tempo, Nel secondo tempo abbiamo rischiato due volte, soprattutto all'inizio dopo l'errore di Rabiot su calcio d'angolo. Non era semplice, ma in quei momenti serve stare compatti e non concedere".
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}Obiettivi
"Dobbiamo sapere che arrivare tra le prime 4 è molto difficile quest'anno, c'è grande competitività, Inter, Napoli e Milan sono sopra tutte le altre, noi dobbiamo fare il possibile per rimanere agganciati fino a dicembre e fare il meglio possibile. L'obiettivo per noi sarebbe fare 76 punti che credo basterebbero, poi vediamo cammin facendo. Per noi a livello tecnico, per la società a livello economico, quest'anno non giocare la Champions è un danno importante, l'anno scorso visto che inizia il triennio della Champions, arrivare nelle prime quattro era fondamentale...".


