La tensione si taglia a fette all'Allianz Stadium. Il Milan affronta la Juventus in un match cruciale per le ambizioni di classifica. I rossoneri sono lì, sul dischetto del rigore, pronti a scavalcare Napoli e Roma. È il momento decisivo: Pulisic prende la rincorsa, il cuore di Allegri balza in gola, ma il boato dello stadio racconta un'altra storia. Il tiro va alto sopra la traversa.
Il momento del rigore
"L'ha parato?" domanda Massimiliano Allegri, girandosi verso il suo vice, Marco Landucci. La risposta, purtroppo per il Milan, non è quella sperata. "No, alto," replica Landucci. L'allenatore rossonero scuote la testa, riflettendo su ciò che avevano discusso: "Gli avevo detto di calciare di collo, non di piatto" si lamenta Allegri. Questo il particolare siparietto ieri sera durante il big match.
Un consiglio non ascoltato
Pochi minuti dopo, durante una pausa per l'ingresso in campo di Leao e Loftus-Cheek, Allegri non perde l'occasione di scambiare due parole con Pulisic. Gli fa notare il consiglio non seguito, ma senza rabbia, solo con una sottile amarezza. È in questi momenti che si vede la saggezza di un allenatore esperto: sottolineare l'errore senza mai distruggere la fiducia del giocatore.
