È tempo di grandi cambiamenti in casa Juventus, con l'esonero di Igor Tudor dopo la cocente sconfitta contro la Lazio. Una decisione inevitabile, che però rappresenta solamente il primo passo in una stagione che ha ancora molto da dire. Ora, la vera sfida è trovare un sostituto all'altezza, e sembra che il nome in cima alla lista sia quello di Luciano Spalletti.
L'opzione Spalletti
Luciano Spalletti, ex tecnico di Roma, Inter e Campione d'Italia con il Napoli, è visto come la figura ideale per riportare stabilità e ambizione alla Juventus. Con il suo arrivo, la Vecchia Signora potrebbe sperare di tornare a navigare in acque più serene, con l'obiettivo minimo di assicurarsi i play off di Champions League e puntare alla qualificazione per l'edizione successiva. Spalletti rappresenterebbe una scelta di esperienza e competenza, caratteristiche che in questo momento sono quanto mai necessarie.
Il 4-2-3-1, la rivoluzione tattica
Se la trattativa con Spalletti dovesse andare in porto, la Juventus si preparerebbe a cambiare volto in campo. Il tecnico di Certaldo è noto per il 4-2-3-1, un modulo che mira a esaltare le individualità. Come riportato da Sportmediaset, potrebbe giocare come segue:
In difesa, Joao Mario e Cambiaso agirebbero da terzini, mentre Kalulu e Gatti sarebbero i centrali. A centrocampo, Thuram e Locatelli formerebbero una coppia di equilibrio, con quest'ultimo che avrebbe anche il compito di riscattarsi dai precedenti rapporti non idilliaci con la Nazionale.
L'attacco, la chiave per il rilancio
Nella visione di Spalletti, l'attacco sarebbe il reparto vitale per il rilancio bianconero. Yildiz è considerato fondamentale sulla sinistra, mentre Conceiçao a destra ha il compito di allargare il gioco e tentare l'uno contro uno. Dietro il centravanti, il nome di David appare come quello di un potenziale trequartista creativo.
Quanto alla posizione di punta centrale, il dilemma riguarda Openda e Vlahovic. Se da una parte Openda offre garanzie di prestazioni costanti, su Vlahovic pesano molteplici incognite di mercato, un nodo cruciale da sciogliere nelle prossime settimane.


