Kalidou Koulibaly ha svelato un retroscena sui suoi primi incontri con Calzona, quando questi era il vice di Sarri. Come racconta il difensore dell'Al Hilal, è grazie all'attuale tecnico del Napoli se lui è rimasto in azzurro.
Koulibaly e Calozna, il retroscena
Alla Gazzetta dello Sport, Kalidou Koulibaly ha raccontato dei suoi primi incontri con Calzona. L'attuale allenatore del Napoli era il vice di Sarri quando arrivò in Campania e il difensore non era così sicuro di essere apprezzato dal tecnico italiano, dunque voleva andarsene. Ma l'intervento di Calzona si rivelò provvidenziale per far rimanere il difensore ora all'Al Hilal, che fu una delle colonne portanti del Napoli di Sarri.
Come racconta Koulibaly: "Forse pochi lo sanno, ma quando lui è arrivato a Napoli con Sarri, io me ne dovevo andare, portavo offerte per essere ceduto. Lui venne da me e mi disse: “Non capisco perché vuoi andartene”. Gli spiegai che avevo bisogno di giocare, di trovare un allenatore che contava su di me e mi valorizzasse. Mi disse: “Se correggi due o tre cose e ascolti i consigli miei e di Sarri, avrai l’occasione per giocare tante partite”. Io replicai: “Tu non sei l’allenatore, sei il secondo del mister. Se lui non mi vuole, non puoi fargli cambiare idea”. Mi assicurò che mi sbagliavo. E aveva ragione lui. Ha fatto di tutto per tenermi a Napoli. Insieme a Sarri, ha cambiato la mia storia."
Koulibaly sul Napoli di Calzona
Il difensore senegalese ha voluto pure dire due parole sulla stagione del Napoli da quando in panchina è arrivato Calzona. Su questo Koulibaly ha detto: "Il Napoli con Calzona può diventare una macchina da guerra e sono sicuro che ci riuscirà, ma ha bisogno di tempo. Per ora il contratto scade a fine stagione, mi auguro possa continuare ancora due o tre anni con il Napoli. È l’uomo giusto, meritava questa chance da tanti anni. Nella Slovacchia ha fatto un grande lavoro, li ha portati all’Europeo. Poi ha avuto il coraggio di chiedere di poter aiutare il Napoli, visto il legame. Ha le competenze per fare bene."



