Lautaro Martinez rivolge parole di coraggio e determinazione nel momento delicato che segna il dopo-Champions. Tra sorrisi amaramente malinconici e una determinazione incrollabile, l'attaccante argentino si prepara con i compagni per il Mondiale per Club. Ma il passato ancora brucia...
Lautaro e la sua Inter: voltare pagina
L'autorevolezza di Lautaro si manifesta quando, durante un allenamento alla Ucla, si trova a passare tra i giovani tifosi americani che lo acclamano. "Siamo l'Inter e dobbiamo voltare pagina," dice con determinazione, invitando i compagni a essere "forti di testa". Tuttavia, mentre lancia l'invito, una vena di insicurezza trapela nelle sue parole.
Il sogno Infranto: un'analisi personale
Lautaro non nasconde il dolore per la sconfitta subita in Champions. Dalle pafine della Gazzetta dello Sport si legge: "Non mi spiego come sia stato possibile perdere in quella maniera un’opportunità così grande", confessa. Evita scrupolosamente di pronunciare nomi che evocano ricordi amari come Monaco* o il Psg.
La resa dei conti con il passato
Nonostante tutto, l'argentino deve affrontare la realtà: il passato non si cancella facilmente. "Non siamo stati noi, non siamo stati squadra" riflette, cercando risposte che è difficile trovare. Lautaro comprende che avanti è l'unica direzione percorribile, anche se le ombre del passato continuano a proiettarsi sui suoi passi.



