La mattina si era aperta con un turbinio di voci e speculazioni sul possibile ricorso della Lazio a una fidejussione bancaria da 40 milioni per movimentare il mercato di gennaio. Un fulmine a ciel (quasi) sereno per i tifosi biancocelesti e per gli osservatori della Serie A. Tuttavia, non c'è voluto molto perché il club capitolino prendesse posizione e dissipasse ogni malinteso.
La smentita della Lazio
In una dichiarazione rilasciata ai microfoni dell'Adnkronos, la società biancoceleste ha deciso di mettere un punto fermo alla questione. "Fonti vicine alla S.S. LAZIO smentiscono all'Adnkronos le ricostruzioni apparse oggi sugli organi di stampa in merito a una presunta ricerca di fidejussioni bancarie per riaprire il mercato", afferma il comunicato. Un messaggio chiaro e diretto che respinge le ipotesi ventilate questa mattina.
Strategia e pianificazione aziendale
La Lazio non lascia spazio a equivoci. Secondo quanto riportato, il club ha ribadito che non c'è in atto nessun tentativo di movimentare il mercato con operazioni finanziarie straordinarie. "Il Club biancoceleste non ha avviato né richiesto operazioni di questo tipo – né da 40 milioni né di altra entità", sottolinea la nota. Il club rimane fiducioso nella propria strategia basata su criteri di sostenibilità, efficienza dei costi e valorizzazione della rosa.
Chiarezza e comunicazioni ufficiali
L'intervento della Lazio si conclude con una nota di trasparenza e responsabilità comunicativa. "Eventuali valutazioni finanziarie di carattere ordinario, rientrano nella pianificazione aziendale e non sono collegate al mercato in entrata. Ogni aggiornamento verrà comunicato solo attraverso canali ufficiali e non tramite indiscrezioni". Un promemoria importante per i tifosi e i media: per avere notizie attendibili sul club, meglio aspettare i comunicati ufficiali.
