Il derby tra Lazio e Roma ha lasciato un segno profondo nella squadra di Maurizio Sarri, che si ritrova a fare i conti con la sconfitta e il peso delle aspettative del pubblico. Un errore fatale di Nuno Tavares e due espulsioni sono costati il risultato alla Lazio, che ha comunque dimostrato di poter tenere testa all'avversario, seppur con alcuni limiti evidenti.
L'errore decisivo di Tavares
Nel post-partita, Sarri ha analizzato la partita sottolineando come la Lazio non avesse concesso tiri in porta, ma avesse invece sprecato numerose occasioni nitide. "Eravamo superficiali, perdendo per una disattenzione sulla sinistra e per due espulsioni", ha detto Sarri a margine del match. Alla fine, questi episodi hanno determinato la sconfitta in un incontro che, secondo il tecnico, la Lazio poteva benissimo vincere.
I limiti tecnici della Lazio
Nonostante la delusione, Sarri non sembra voler rivedere drasticamente gli obiettivi stagionali. "Tutto si sta verificando come pensato, il problema può risolversi oppure no", afferma, indicando che sul piano della qualità c'è margine di miglioramento. La squadra ha mostrato segni di apprendimento, soprattutto negli inserimenti dei centrocampisti, ma c'è ancora molto da fare.
Le preoccupazioni per il futuro prossimo
La prospettiva di affrontare il Genoa con un centrocampo in emergenza è un problema che Sarri non può ignorare. L'allenatore confessa: "Abbiamo solo un centrocampista disponibile", il che complica le scelte tattiche. Basic potrebbe essere un'opzione valida, ma Sarri rimarrà cauto nelle sue decisioni.
Lo stato d'animo nello spogliatoio
Il clima nello spogliatoio riflette la delusione per il derby perso. "Voglio che la squadra sia dispiaciuta non solo per se stessa, ma anche per i tifosi", ha detto il mister. Questo sentimento potrebbe trasformarsi in carburante per le prossime sfide, ma il rischio di un contraccolpo psicologico è ancora presente.
Conclusioni
Nonostante la battuta d'arresto, Sarri cerca di concentrarsi sugli aspetti positivi: la capacità di contenere gli avversari e la possibilità di migliorare il palleggio per creare più spazi. "Dobbiamo insistere su quanto di buono abbiamo messo in campo", conclude, lasciando intendere che la stagione è ancora aperta e che la Lazio ha le risorse per riprendere il cammino verso i suoi obiettivi.