Solitamente il buon arbitro è quello che non si nota in campo, mentre Matteo Marchetti si è fatto molto notare nella sfida tra Juventus e Bologna di sabato scorso. Le polemiche si sono concentrate sul mancato cartellino giallo a Kalulu su Odgaard lanciato in porta (secondo i moviolisti non c'era il DOGSO e quindi il difensore bianconero non era da espellere), ma in generale la gestione dei cartellini è da rivedere. Gli ex arbitri, da Calvarese a Marelli, si sono uniti nel dare un giudizio negativo sull'operato del fischietto di Ostia. Emblematica l'accesa discussione con Locatelli che si lamentava della conduzione troppo rigida della gara.
Il face to face tra Locatelli e Marchetti
Dopo aver fischiato fallo in attacco in un'azione che vedeva protagonista Vlahovic, Locatelli si è accanito contro il direttore di gara gridandogli in faccia: "Facci giocare, stai fischiando a caso", Marchetti risponde a tono "E quindi? Che fai mi minacci?", controbatte il capitano bianconero "Ma che ti minaccio?", con l'arbitro che non si smuove "per me il fallo resta, è fallo!".
L'ex arbitro Calvarese, sulle colonne di Tuttosport, ha commentato: "Molto deludente all’Allianz Stadium la prestazione di Matteo Marchetti, arbitro che a breve potrebbe cucirsi sulla divisa il badge di internazionale. Davvero tanti gli errori tecnici: di conseguenza, sbagliando tecnicamente, sbaglia tanto anche a livello disciplinare. Molte le proteste, con l’arbitro di Ostia che fatica a farsi accettare. Emblematico l’episodio di Locatelli, che invade il suo 'spazio vitale' e gli dice di togliergli la mano dal petto...".
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