Forse questa sarà la volta buona. Dopo le esperienze con Chelsea e Manchester United, Romelu Lukaku e José Mourinho si sono ritrovati anche alla Roma. Nelle due avventure in Inghilterra Big Rom e lo Special One non hanno probabilmente ottenuto dalla loro unione quanto avrebbero sperato. Ma adesso, tornati di nuovo insieme, hanno la possibilità di rifarsi. Anche perché, stando alle parole del gigante belga, lavorare con Mou è un desiderio che Romelu ha da quando era un bambino.
Lukaku: "Questa è la terza volta che lavorerò con lui: sa che uomo sono"
Lukaku ha parlato così ai canali ufficiali del club giallorosso: "Da quando avevo 11 anni ed ero un bambino, volevo lavorare con lui. Per la terza volta lavorerò con lui che conosce bene sia me che la mia famiglia, sa che uomo sono e io conosco lui. Insieme possiamo fare grandi cose con questa squadra. I compagni li ho visti nelle partite l’anno scorso e in questi giorni analizzerò bene come adattarmi al modulo e al gioco".
"Mi è bastata una sola chiamata"
Big Rom ha poi commentato la trattativa che lo ha portato a vestire la maglia della Roma: "Una sola chiamata è bastata. Mi hanno chiamato qualche giorno prima dell’accordo e abbiamo parlato mezz’ora delle ambizioni del club. Con il presidente ho parlato di cosa si aspettano da me e dalla squadra. Ho fiducia in questa squadra e dobbiamo lavorare per fare bene". Per fare bene e per rendere l'unione con Mourinho davvero Special.