Il cuore rossonero del tifo milanista sta attraversando un periodo di incertezza che potrebbe riflettersi anche sulle prestazioni della squadra. Con San Siro che, da tempio del calcio, rischia di diventare poco più di un teatro, i tifosi organizzati e le istituzioni cercano disperatamente di trovare un accordo che possa riscaldare nuovamente l'atmosfera dello stadio. In questo scenario, Mike Maignan non esita a esprimere quanto la squadra senta l'assenza del supporto della Curva Sud.
Un tifo in stand-by: cosa sta succedendo?
Sono tempi difficili per il tifo organizzato rossonero. La situazione in stand-by in cui si trova la Curva Sud Milano è diventata un argomento caldo tra i tifosi. Nessuno avrebbe mai pensato che il legame viscerale tra questi supporter e la squadra potesse trovarsi in tale impasse. Eppure, le trattative tra il Milan, le istituzioni e i leader della Curva continuano, con la speranza di riportare presto la passione sugli spalti, magari già dalla prossima partita contro il Napoli.
San Siro: da catino a teatro
Una volta, San Siro era un vero e proprio catino, capace di mettere in subbuglio qualunque avversario si trovasse di fronte ai rossoneri. Oggi, però, la situazione sembra essersi raffreddata. Molti sostengono che l'assenza di un tifo caloroso abbia trasformato lo stadio in un teatro, dove i cori e i canti sono stati sostituiti da un silenzio quasi imbarazzante. Ma chiunque abbia vissuto l'atmosfera di una partita al San Siro sa quanto quel tifo possa fare la differenza.
Le parole di Maignan: il capitano parla chiaro
Mike Maignan, portiere e capitano del Milan, non si tira indietro e condivide il suo pensiero sui social. In una storia Instagram, il francese ha pubblicato un'immagine emblematica della Curva Sud Milano, accompagnata dalla semplice parola "Manca". È un messaggio chiaro e diretto, che sottolinea quanto l'assenza del tifo organizzato stia pesando non solo sui tifosi, ma anche sui giocatori, abituati a esaltarsi al suono dei cori rossoneri.
