Il calcio è uno sport di grandi storie e, nella stagione 2024/2025, quella di Scott McTominay è senz'altro una delle più affascinanti. Il centrocampista scozzese ha saputo conquistare un posto d'onore nel cuore dei tifosi del Napoli, trascinando la squadra partenopea alla vittoria del tanto agognato Scudetto. Ma non solo: la sua straordinaria annata è stata riconosciuta a livello planetario, con l'assegnazione del titolo di MVP della Serie A. E sebbene il cammino verso il Pallone d'Oro si sia fermato prima del trionfo, qualche piccola gioia in più è arrivata comunque.
Un trionfo partenopeo targato McTominay
Il Napoli ha saputo sfruttare al massimo le abilità di McTominay, il quale ha portato qualità, forza e leadership al centro del campo. La vittoria dello Scudetto è il coronamento di un lavoro che sembrava impossibile, e Scott ne è stato il simbolo. Vederlo sollevare il trofeo in mezzo ai festeggiamenti degli azzurri è stata un'emozione fortissima per i tifosi, che non dimenticheranno mai il contributo decisivo del loro eroe scozzese.
La curiosità dei voti: il sostegno del connazionale
Si sa, quando si tratta di premi individuali come il Pallone d'Oro, i dettagli fanno la differenza. E quindi, con un totale di 45 punti, McTominay ha visto concretizzarsi il suo sogno di entrare nella lista dei finalisti. Ma la particolarità viene alla luce quando France Football rivela che ben 15 di quei punti sono giunti grazie a un voto di un solo giurato, il connazionale giornalista scozzese. Questo appoggio unico lo ha posizionato davanti a stelle del calibro di Yamal, Dembelè e Vitinha.
I voti "da tifosi" dei giurati
Non è passato inosservato che il caso McTominay non sia stato un'eccezione. Anche Kvaratskhelia, compagno di squadra di McTominay al Napoli, ha ricevuto lo stesso trattamento dal giurato georgiano. France Football ha definito questi voti come “da tifosi”, facendo intendere che si trattasse più di una questione di cuore che di meriti tecnici assoluti.
